Scoprire l’acqua calda

Federico Steinhaus, Scoprire l’acqua calda
Informazione Corretta, 6 ottobre 2015

°°°°°°°°°°°°°°°°°
Il politico e politologo israeliano Shlomo Avinery ha pubblicato sul quotidiano Haaretz un’interessante analisi del conflitto israelo-palestinese, e dimostra che anche un pacifista come lui è in grado di scoprire l’acqua calda. Avinery scrive che, se avessero accettato la decisione dell’ONU del 1947, i palestinesi avrebbero avuto uno stato sovrano fin da allora, senza dover versare sangue per 6 decenni. Vero, come è vera la sua analisi della percezione di questo conflitto da parte dei due popoli: gli israeliani sono fermamente convinti che si tratti del conflitto fra due popoli e due aspirazioni nazionali, motivo per il quale sono pronti ad un compromesso che consenta anche ai palestinesi di vivere in un loro stato autonomo; i palestinesi invece hanno sempre giudicato la presenza ebraica e lo stato d’Israele come una imposizione di stampo colonialista e ritengono che solamente la cancellazione di questa presenza possa soddisfare le loro aspirazioni: ed anche questo è assolutamente vero, purtroppo.
Non si tratta di una visione innovativa, come ben sanno quanti si occupano del Medio Oriente ad occhi aperti e mente sgombra da pregiudizi. E’ una novità, invece, che un personaggio storicamente legato a Rabin ed al pacifismo lo ammetta.
Oggi si discute se l’ondata di volenza che quotidianamente scuote Israele da almeno un anno sia o non sia una terza intifada. Lo è, al di là di ogni dubbio, per la continuità e capillarità degli atti di violenza e per la caratteristica che questi hanno di essere demandati all’individuo, non organizzati da un vertice politico e/o militare, il che li rende imprevedibili e difficilmente prevenibili. Altra cosa sono i missili che da Gaza piovono su Israele, che dopo l’azione di pulizia dello scorso anno sono sporadici e relativamente pochi (ma non meno micidiali quando vanno a segno).
Se Avnery ha ragione, e tutto fa pensare che sia così, anche questa intifada sarà un episodio della guerra che i palestinesi conducono contro l’esistenza stessa di Israele: una guerra di cui il mondo non sembra vedere la reale natura né comprendere lo scopo ultimo. Iran, Hezbollah e Hamas non ne fanno certamente mistero, e l’Autorità Palestinese ha inserito stabilmente la fine di Israele nel sistema educativo, nella letteratura, nelle celebrazioni commemorative dei “martiri” che si sono “immolati” contro il nemico sionista.
Federico Steinhaus, Scoprire l’acqua calda

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

                                                                 SHVUT RACHEL

shvut-rahel
Shvut Rachel is a Jewish community located in the Binyamin region with a population of 110 families.

The village was founded in 1991